Trek alza ancora una volta l’asticella nel mondo del gravel con la nuova CheckOUT, una bici full suspension con anima da corsa, pensata per chi non si accontenta dei sentieri battuti. Questa bici promette prestazioni epiche su ogni terreno: più veloce di una mountain bike su asfalto, più confortevole di una gravel rigida sui single track. Perfetta per gare di ultra-endurance, lunghi viaggi in bici o semplicemente per chi vuole esplorare oltre i confini conosciuti
Ne avevamo parlato molto tempo fa, era il 6 giugno e la CheckOUT aveva fatto una comparsa alla Trans Balkans Race
Sospensioni e comfort: il cuore della CheckOUT
La CheckOUT affronta senza compromessi le strade sterrate più accidentate e i single track più tecnici. L’escursione posteriore da 55 mm, combinata alla nuova sospensione anteriore Rudy XL da 60 mm, sviluppata con RockShox, assorbe urti e vibrazioni, garantendo controllo e comfort anche nei tratti più impegnativi. I test Trek parlano chiaro: riduzione del 7,3% della ventilazione del ciclista, affaticamento minore grazie al 41,5% di energia vibrazionale in meno, e sterzo più stabile con il 23% di variazione in meno.
Manubrio e controllo: precisione assoluta
Il nuovo manubrio GR CheckOUT è progettato per chi vuole ogni dettaglio ottimizzato. Curvatura extra ampia e inclinazione negativa ergonomica rendono ogni appoggio più naturale, mentre il design mirato sulle leve aumenta la velocità di reazione e il controllo, anche quando la stanchezza si fa sentire.
Pneumatici e geometria: libertà senza limiti
Con spazio per pneumatici fino a 56 mm/2,2″, la CheckOUT affronta qualsiasi terreno con sicurezza e grip. La geometria Gravel Adventure, con reach più lungo e stack più alto, ispira fiducia e stabilità, rendendo ogni uscita su più superfici un’esperienza di guida senza compromessi.
Bikepacking: pronta a tutto
Chi sogna avventure di più giorni troverà nella CheckOUT una compagna affidabile. Il telaio offre 18 attacchi (a partire dalla taglia ML), un portapacchi posteriore integrato compatibile con la sospensione, reggisella telescopico e attacchi multipli regolabili.
Trek ha pensato anche a borse dedicate con Topo, mentre il portaborraccia scorre lungo il tubo obliquo per ottimizzare la capacità di carico senza sacrificare la maneggevolezza.
Con la Trek CheckOUT, il gravel si fa audace: una bici che invita a esplorare, spingere i limiti e vivere ogni avventura al massimo.