Il Mondiale marathon di mountain bike inizia con una doppietta storica per gli Stati Uniti: a Verbier, Kate Courtney e Keegan Swenson conquistano i titoli iridati nelle prove elite femminile e maschile, imponendosi su un percorso epico attraverso le Alpi vallesane.
Chi sono i due americani?
Kate Courtney è una delle stelle più luminose della mountain bike americana. Nata a San Francisco nel 1995 e cresciuta nella contea di Marin, la “culla della MTB”, ha saputo distinguersi fin da giovanissima. Campionessa del mondo cross-country nel 2018 e vincitrice della Coppa del Mondo XCO nel 2019, Courtney unisce talento, determinazione e una grande attenzione alla promozione del ciclismo femminile attraverso il progetto She Sends Racing. Nel 2025 ha confermato la sua classe vincendo anche il titolo mondiale marathon, arricchendo un palmarès che la rende una delle biker più complete della sua generazione.
Keegan Swenson, classe 1994 e originario di Park City (Utah), è l’emblema del corridore poliedrico capace di dominare tanto la MTB quanto il gravel. Dopo i successi giovanili nei campionati nazionali cross-country, si è affermato come specialista delle lunghe distanze, firmando vittorie prestigiose alla Leadville Trail 100 MTB, a gare iconiche del circuito gravel come Unbound e SBT GRVL, fino a conquistare il titolo nazionale gravel USA. La consacrazione mondiale è arrivata con il trionfo alla marathon iridata 2025, che lo ha definitivamente inserito nell’élite del ciclismo endurance internazionale.
La gara maschile: Swenson re del Pas de Lona
Il percorso da 125 km tra Verbier e Grimentz, con il temuto Pas de Lona (2.787 m) nel finale, ha messo a dura prova i protagonisti della marathon. A dettare il ritmo iniziale è stato lo spagnolo David Valero Serrano, seguito da un drappello di svizzeri con Dario Lillo e Alexandre Balmer. Keegan Swenson, invece, ha scelto un avvio più prudente, restando in quinta posizione con Ondřej Cink e Andreas Seewald a ruota.
La corsa si è accesa dopo metà gara: prima Cink ha provato la fuga, poi Swenson ha cambiato passo e, al terzo intermedio, era già leader. Nell’ultima parte ha controllato con autorità, resistendo al ritorno dell’italiano Samuele Porro.
L’americano ha tagliato il traguardo in 6:01:44, 25 secondi davanti a Porro, mentre il colombiano Héctor Leonardo Páez León ha completato il podio a 3:42.
La gara femminile: Courtney inarrestabile
Kate Courtney, già campionessa del mondo XCO nel 2018, ha dimostrato di essere in grande forma. Fin dalle prime fasi ha fatto selezione insieme alla svizzera Anna Weinbeer, staccando tutte le rivali, tra cui la campionessa austriaca Mona Mitterwallner.
A Eison, intorno al km 100, Courtney aveva già accumulato oltre tre minuti di vantaggio. Dietro, Weinbeer e Mitterwallner si sono alternate nella caccia, ma senza successo. Negli ultimi chilometri la svizzera ha trovato le energie per riprendersi l’argento, lasciando il bronzo a Mitterwallner.
Courtney ha chiuso in 7:10:11, conquistando il suo secondo titolo mondiale nella disciplina marathon.
Il mondiale marathon di Verbier-Grimentz 2025 entra nella storia con una doppietta americana che lancia un segnale forte in vista della stagione autunnale. Swenson e Courtney hanno dominato in maniera diversa ma con la stessa autorità, scrivendo una pagina importante del MTB internazionale.