UCI Gravel World Series: Gravelista
Condizioni estreme a Seymour (Victoria) per la seconda prova di qualificazione ai Mondiali Gravel 2026
La quarta edizione della Gravelista, disputata a Seymour, nello stato di Victoria (Australia), ha offerto uno spettacolo autenticamente gravel: pioggia, fango e freddo hanno reso la corsa una vera battaglia di resistenza.
L’evento era valido come seconda prova di qualificazione per i Campionati del Mondo UCI Gravel 2026, che si terranno il 10-11 ottobre a Nannup, in Australia Occidentale.
In categoria élite maschile, l’australiano Brendan Johnston (Giant-SRAM) ha confermato il suo dominio sulla scena gravel nazionale, difendendo con successo il titolo conquistato lo scorso anno. Dopo aver chiuso la stagione statunitense con un nono posto nella Life Time Grand Prix, Johnston è tornato in patria per affrontare i 135 km del tracciato di Seymour, caratterizzato da due giri di 43 km e dal doppio passaggio sulla dura salita di Wicket Hill (1 km all’11% di media).
In una giornata segnata da fango e basse temperature, Johnston è riuscito a resistere all’attacco del campione nazionale Mark O’Brien, che ha ceduto solo di tre secondi al traguardo (3h46’57”). A completare il podio lo svizzero Kevin Biffiger, staccato di 1’16”, seguito da Tasman Nankervis (+1’35”) e Aston Key (+2’32”).
Per Johnston si tratta della terza vittoria stagionale su quattro gare gravel disputate in Australia, dopo i successi a RADL GRVL e The Devil’s Cardigan, mentre il titolo nazionale è andato proprio a O’Brien.
Tra le donne élite, la neozelandese Sharlotte Lucas (Liv Racing) ha firmato una prestazione dominante, conquistando la sua prima vittoria alla Gravelista con un tempo di 4h41’01”. L’atleta di Christchurch, attuale campionessa nazionale di ciclocross, ha preceduto l’australiana Sophie Byrne di 3’21”, mentre Ella Bloor ha completato il podio (+7’23”) battendo in volata Karla Bell. Quinta Brianna Samuhel a oltre 12 minuti.
Le condizioni meteo proibitive hanno reso l’evento un test di resistenza più che una semplice gara, ma anche un perfetto preludio al mondiale gravel del prossimo anno, che si annuncia duro, tecnico e autenticamente australiano.
Classifica élite uomini – Top 10
Brendan Johnston – 3:46:57
Mark O’Brien – +0:03
Kevin Biffiger – +1:16
Tasman Nankervis – +1:35
Aston Key – +2:32
Ben Metcalfe – +2:33
Scott Bowden – +4:13
Jack Aitken – +4:18
Harry Leask – +4:19
Ben Spenceley – +5:20
Classifica élite donne – Top 5
Sharlotte Lucas – 4:41:01
Sophie Byrne – +3:21
Ella Bloor – +7:23
Karla Bell – +7:24
Brianna Samuhel – +12:06


