La città di Camboriú, nello stato brasiliano di Santa Catarina, è stata protagonista domenica scorsa della prima edizione della UCI Gravel World Series Brazil. Questa gara, unica in America Latina nel circuito mondiale UCI, ha attratto oltre 400 ciclisti provenienti da 11 paesi diversi.
La partenza e l'arrivo si sono concentrati presso la suggestiva Pousada Fazenda dos Caetés, immersa nella campagna di Camboriú, offrendo un'ampia infrastruttura, ospitalità e numerose opzioni di svago.
La competizione, sponsorizzata da Specialized, ha visto la partecipazione di circa 30 ciclisti stranieri provenienti da paesi come Argentina, Uruguay, Cile, Colombia, Stati Uniti, Svizzera, Gran Bretagna, Spagna, Italia, Germania e Francia.
Nella categoria Granfondo Elite, il ciclista svizzero Simon Pellaud ha dominato la scena, completando i 120,1 km con 1.947 metri di dislivello in 3 ore, 44 minuti e 43 secondi, mantenendo una media di velocità di 29,37 km/h su un percorso in cui il 90% era non asfaltato.
"È stato un percorso molto duro, soprattutto a causa del caldo intenso. Sono molto felice di aver vinto qui in Brasile", ha commentato Pellaud al termine della gara.
Nella categoria femminile Granfondo Elite, la britannica Madeleine Nutt ha trionfato dopo un'ardua sfida contro il caldo, completando il percorso in 4 ore, 42 minuti e 50 secondi.
Tra gli italiani segnaliamo il terzo posto di Daniel Oss. L’ex professionista conosciuto per essere il fedele gregario di Peter Sagan, da due anni corre in gravel per Specialized.
L'evento non è stato solo un trionfo sportivo ma anche un esempio di integrità, con il controllo antidoping gestito dalla ABCD in collaborazione con la UCI, sottolineando l'importanza della trasparenza nel mondo delle competizioni internazionali.
Juliano Salvadori, organizzatore dell'evento, ha espresso grande soddisfazione per il successo della prima edizione in Brasile, sottolineando l'alto livello di competizione e la soddisfazione dei partecipanti.
Con questa prima edizione, Camboriú si è affermata come una tappa di rilievo nel panorama internazionale del gravel, aprendo nuovi orizzonti per il ciclismo in America Latina e oltre.
Uomini
1 – Simon Pellaud – Svizzera– 3h44min43s
2 – Facundo Perez Costa – Argentina – 3h51min36s
3 – Daniel Oss – Itália – 3h59min13s
4 – Leandro Messineo – Argentina – 4h08min56s
5 – Lucas Emanuel B. dos Santos – Brasile – 4h20min19s
Donne
1 – Madeleine Nutt – Regno Unito – 4h42min50s
2 – Tamires Radatz – 4h55min43s
3 – Luiza Euzébio de Souza – 4h58min40s
4 – Ana Luisa Panini – 5h16min25s
5 – Gabriele Krol – 5h25min16s