THE TRAKA 2025
Sofia Gómez Villafañe supera Rosa Klöser, Mads Würtz Schmidt vince nella gara maschile
La Traka 200 si conferma una delle prove regine del calendario gravel europeo. L’edizione 2025, disputata nei dintorni di Girona, ha visto al via un numero record di partecipanti e un livello tecnico altissimo, con diversi ex professionisti della strada e specialisti del fuoristrada pronti a sfidarsi su 202 km e 2.500 metri di dislivello.
Mads Würtz Schmidt trionfa
La gara maschile si è decisa negli ultimi chilometri, grazie a un attacco fulmineo del danese Mads Würtz Schmidt (PAS Racing), che ha conquistato la vittoria in solitaria con il tempo di 6:12:21. Alle sue spalle, lo specialista sudafricano Matthew Beers (Specialized) ha chiuso a poco più di un minuto, mentre sul terzo gradino del podio è salito l’italiano 🇮🇹 Filippo Conca (Swatt Club), autore di una prova solidissima.
Tra i protagonisti anche Petr Vakoč (Canyon), quarto, e altri italiani in grande evidenza: su tutti 🇮🇹 Mattia Gaffuri (Swatt Club), che ha concluso in nona posizione, confermandosi tra i migliori interpreti del gravel a livello internazionale.
Elite Men – Top 10
Mads Würtz Schmidt (PAS Racing) – 6:12:21
Matthew Beers (Specialized) – 6:13:45
Filippo Conca 🇮🇹 (Swatt Club) – 6:13:46
Petr Vakoč (Canyon) – 6:14:55
Wout Daniel Alleman (Buff-Megamo) – 6:16:10
Daan Soete (Ridley Racing Team) – 6:17:33
Jordy Bouts (Swatt Club) – 6:17:51
Magnus Bak Klaris (PAS Racing) – 6:17:42
Mattia Gaffuri 🇮🇹 (Swatt Club) – 6:18:34
Jaakko Hänninen – 6:20:32
Nelle donne? Sofia Gómez Villafañe
La gara femminile è stata altrettanto spettacolare. A spuntarla, dopo oltre sette ore di corsa, è stata l’argentina Sofia Gómez Villafañe (Specialized), che ha chiuso in 7:13:01, precedendo in volata Rosa Klöser (MAAP) e Annika Langvad (Specialized), rispettivamente seconda e terza.
Gómez Villafañe, reduce da varie prove nel panorama gravel internazionale, ha mostrato determinazione e strategia, dominando la corsa insieme a Klöser dopo un inizio con un gruppo di sette corridori. La sua esperienza e il supporto strategico di Klöser hanno fatto la differenza, permettendole di prendere il largo sul single track finale e spingere fino alla linea del traguardo.
"È stata un'esperienza intensa, ma con il supporto di Rosa e una strategia ben definita, sono riuscita a imporre il mio ritmo nei tratti più tecnici. La Specialized mi ha fornito un'attrezzatura eccezionale che mi ha permesso di affrontare al meglio ogni ostacolo," ha commentato Gómez Villafañe dopo la gara.
Il livello della competizione è stato altissimo, con atlete provenienti da team professionistici e sviluppo UCI, e un ritmo sempre elevato sin dai primi chilometri. La top 10 finale conferma la crescita continua del gravel femminile.
Elite Women – Top 10
Sofia Gómez Villafañe (Specialized) – 7:13:01
Rosa Klöser (MAAP) – 7:13:45
Annika Langvad (Specialized) – 7:19:28
Cecily Decker (PAS Racing) – 7:21:11
Paula Blasi Cairol (UAE Team ADQ Development) – 7:23:26
Carolin Schiff (Canyon) – 7:26:38
Nicole Frain (Ridley Racing Team) – 7:28:27
Rosa van Doorn (Buff-Megamo) – 7:30:09
Marjet Groen (Giant Liv Benelux Offroad Team) – 7:30:33
Sophie Wright (Ribble Outliers) – 7:33:14
La Traka 200 si conferma un riferimento mondiale per il gravel competitivo: un evento che riesce a coniugare spettacolo, partecipazione internazionale e una cornice tecnica impeccabile. La prestazione degli italiani 🇮🇹, con due atleti nella top 10 maschile, lascia ben sperare anche per le prossime tappe del circuito Gravel Earth Series.
Articolo a cura della redazione di gravelnews.it
Per segnalazioni o test prodotti: info@gravelnews.it