The Restless Xtreme Gravel Triathlon
Il triathlon estremo incontra il gravel nelle Highlands scozzesi
Nuova sfida firmata XTRI World Tour: tra acque gelide, salite infinite e sterrati mozzafiato, “The Restless” porta il triathlon su antichi sentieri.
Nel cuore delle Highlands scozzesi, tra castelli, montagne e un mare di pietre, è andata in scena la prima edizione del Restless Xtreme Gravel Triathlon, la nuova avventura targata XTRI World Tour, la stessa organizzazione di eventi leggendari come il Celtman e l’Himalayan XTRI.
Una gara che segna una svolta per la disciplina: per la prima volta in un triathlon XTRI, la frazione ciclistica è interamente su gravel.
Un tuffo nel gelo scozzese
La gara si apre nello scenario da cartolina del Loch Goil, con il castello di Carrick sullo sfondo e l’acqua a soli 10–12 gradi.
Tra neoprene e muta termica, i partecipanti si tuffano per 1,8 km di nuoto in acque che più scozzesi non si può, condividendo il lago con le famigerate midges, le minuscole e onnipresenti zanzare locali.
Il clima è quello di un’avventura vera: respiro corto, orizzonte incerto e la sensazione di trovarsi in un luogo fuori dal tempo. Quando si tocca terra, la gara è appena iniziata.
Il cuore gravel dell’XTRI
La frazione ciclistica è il centro nevralgico del Restless: 48 km di puro sterrato con 2.000 metri di dislivello positivo, un concentrato di forza, tecnica e tenacia. Le strade forestali e le antiche vie di montagna alternano rampe durissime a discese veloci tra i pini.
“Dopo la prima salita già vedevi qualcuno scendere a piedi”, racconta il vincitore Iain, ancora carico di entusiasmo. “Ma quando arrivi in cima e ti lanci giù nel bosco, senza traffico, solo tu e il rumore della ghiaia sotto le ruote, capisci perché sei qui.”
Il regolamento impone l’uso di bici gravel o ciclocross, bandite le mountain bike. Gli atleti più esperti hanno scelto coperture generose con protezione antiforatura e inserti tipo Cush Core, utili per affrontare i tratti più tecnici e le pietraie scozzesi senza paura.
Corsa tra cielo e nebbia
Dopo la seconda zona cambio, a 9 km di distanza dal punto di nuoto, la gara si chiude con una corsa trail di 25 km intorno al Ben Donich, la cima più alta della zona (847 m). È un anello impegnativo, tra fango, sentieri invisibili e un terreno che non dà tregua.
Il tratto simbolo è la salita del “Rest and be Thankful”, così chiamata perché i viandanti di un tempo si fermavano in cima “a ringraziare di essere ancora vivi”. Oggi gli atleti fanno lo stesso, anche se solo per un sorso d’acqua e una foto immersi nella nebbia scozzese.
La discesa finale verso Lochgoilhead è un misto di fatica e liberazione. “Quando ho visto il lago e il traguardo, ho pensato ai miei figli che mi seguivano sul tracker: sapevo che avrei vinto, ma soprattutto che avevo finito qualcosa di davvero speciale”, racconta Iain, primo vincitore del Restless XTRI.
Organizzazione estrema, spirito XTRI
Con due zone cambio separate e un percorso isolato, la logistica poteva essere un incubo. Invece, tutto è filato liscio grazie a un’organizzazione esperta: check-in anticipato delle bici, bus navetta per la partenza, volontari ovunque. Un’esperienza che unisce sport, avventura e spirito di comunità.
La prossima edizione è già fissata per il 22 agosto 2026, e promette di attirare ancora più triatleti in cerca di una sfida fuori dagli schemi.
Perché The Restless è diverso
“The Restless” non è solo un triathlon estremo: è un omaggio al gravel come filosofia di libertà.
In Scozia, dove le strade sembrano non finire mai, il connubio tra acqua, montagna e sterrato crea un equilibrio perfetto tra sport e natura.
È la prova che anche il triathlon può reinventarsi, tornando alle sue origini più selvagge.
The Restless XTRI – Scheda tecnica
📍 Località: Lochgoilhead, Scozia
📅 Data: 22 agosto 2026
🏊 Nuoto: 1,8 km nel Loch Goil (acqua 10–12°C)
🚴 Bici: 48 km gravel, 2.000 m D+ (no MTB)
🏃 Corsa: 25 km trail attorno al Ben Donich, 800 m D+
💡 Consigli tecnici: gomme larghe con inserti, zaino idrico, scarpe da trail
🌍 Info e iscrizioni: www.xtriworldtour.com