Strava dichiara guerra ai furbetti dei segmenti: eliminati milioni di attività grazie all’IA
Un aggiornamento epocale per l’app di riferimento nel ciclismo e nella corsa: via 4,45 milioni di log sospetti, nuove rotte intelligenti, segmenti live raddoppiati e mappe più ricche di informazioni.
Strava Dichiarata Guerra ai Trucchi nelle Classifiche: Rimossi 4,45 Milioni di Attività Grazie all’Intelligenza Artificiale. In Arrivo Anche Rotte Migliorate, POI Interattivi e Segmenti Live Potenziati
Strava alza il livello della sfida contro i “furbetti” delle classifiche. Con un massiccio aggiornamento potenziato dall’intelligenza artificiale, la piattaforma ha annunciato la rimozione di 4,45 milioni di attività sospette, con l’obiettivo di “ripristinare correttamente i KOM e QOM e garantire che riflettano performance reali”.
Questa stretta arriva nel quadro di una serie di aggiornamenti pensati per rafforzare l’integrità delle classifiche e migliorare l’esperienza d’uso per gli atleti abbonati. “Stiamo continuando a far evolvere il nostro sistema di verifica tramite AI per proteggere i percorsi e la competizione”, dichiara l’azienda.
AI contro i trucchi: identificati veicoli, e-bike e sport errati
Il sistema di “Leaderboard Integrity” introdotto nel 2024 ha ricevuto un upgrade importante: ora analizza ogni attività utilizzando 57 fattori diversi, tra cui velocità, accelerazione e coerenza GPS. Tra le attività rimosse, molte sono risultate registrate in veicoli o erroneamente classificate, come uscite in e-bike indicate come bici muscolari — uno stratagemma che può facilmente falsare i segmenti in salita.
Un’azione che Strava definisce necessaria per “offrire una competizione equa e trasparente”, specialmente ora che l’estate porta milioni di utenti a confrontarsi sui percorsi più iconici.
Rotte su misura con l’AI e mappe intelligenti
Parallelamente alla pulizia delle classifiche, Strava punta tutto sull’intelligenza artificiale per migliorare la pianificazione degli allenamenti.
I nuovi suggerimenti di rotta basati sull’AI, accessibili tramite la scheda “Mappe”, sono già disponibili per gli abbonati e permettono di creare percorsi più intelligenti e realistici a partire dalla propria posizione o da un punto personalizzato.
Questi percorsi sfruttano l’enorme database del Global Heatmap per suggerire strade amate dalla community, in modo da allenarsi seguendo le tracce più frequentate da altri atleti.
POI interattivi e routing da punto a punto
Da giugno, i POI (Point of Interest) saranno ancora più ricchi e utili: oltre a caffè, bagni pubblici e belvedere, si potranno visualizzare dislivello, distanza, tempo stimato di arrivo e perfino foto caricate dagli utenti. Un passo che avvicina sempre più Strava a concorrenti come Komoot.
A luglio, invece, arriverà il routing da punto a punto, basato sempre su AI e mappe di calore, in grado di fornire “il percorso più efficiente, calibrato sull’attività specifica dell’utente”.
Segmenti live raddoppiati e nuovi schermi dati
Tra le altre novità in arrivo, Strava ha annunciato il raddoppio dei segmenti live, permettendo a ciclisti e runner di monitorare in tempo reale le proprie performance sui tratti più competitivi. Inoltre, saranno disponibili nuovi schermi dati per fornire ancora più dettagli durante l’uscita, pensati per chi vuole inseguire PR, battaglie locali o semplicemente ottimizzare ogni watt.
Strava punta a offrire un'esperienza più giusta, intelligente e personalizzata. Meno imbrogli, più dati e strumenti per chi prende sul serio la competizione — anche quella contro sé stessi. Con l’intelligenza artificiale come alleata, l’app regina del ciclismo e della corsa cerca di blindare il proprio regno.
Articolo a cura della redazione di gravelnews.it
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