Ski bike: l’off-road non va in letargo nemmeno d’inverno
Dalla MTB al gravel, la bici con gli sci si propone come alternativa credibile per continuare a vivere la montagna anche nella stagione fredda
Sembrano solo l’ennesimo fenomeno da social invernali, buoni per qualche video virale e poco più. In realtà gli ski bikestanno iniziando a ritagliarsi uno spazio concreto nel panorama outdoor nordamericano e, secondo quanto emerge dal Canada, potrebbero rappresentare una vera estensione invernale del mondo MTB. Un tema che interessa da vicino anche il pubblico gravel, sempre più orientato alla multidisciplinarità e all’uso della bici tutto l’anno.
Gli ski bike sono, in sostanza, biciclette equipaggiate con sci al posto delle ruote, nella configurazione oggi più diffusa con due sci – uno anteriore e uno posteriore – e una vera sospensione, spesso full. Il feeling di guida richiama da vicino quello della mountain bike: si sterza con il manubrio, si carica l’anteriore in ingresso curva e si lavora di equilibrio, più che di pura tecnica sciistica.
In Alberta, dove l’inverno dura anche sette mesi, alcune realtà stanno dimostrando che non si tratta di un semplice gadget. Il noleggio nelle stazioni sciistiche e la collaborazione con associazioni sportive stanno aiutando la disciplina a crescere, anche grazie a un aspetto spesso sottovalutato: l’accessibilità. Gli ski bike si stanno rivelando particolarmente adatti agli atleti adattivi, grazie alla stabilità e alla capacità delle sospensioni di assorbire le asperità della neve battuta.
Per chi pedala gravel o MTB, il vantaggio è evidente: restare in montagna anche nei mesi freddi senza dover “ricominciare da zero”, come spesso accade con sci o snowboard. La curva di apprendimento è rapida e il trasferimento delle abilità estive è immediato. Non a caso, rispetto alle fat bike sulla neve, molti biker trovano lo ski bike più intuitivo e meno faticoso.
Non è ancora chiaro se gli ski bike diventeranno una disciplina di massa anche in Europa, dove l’accesso agli impianti resta il vero nodo. Ma il messaggio è chiaro: non sono solo clickbait. Per una community, come quella gravel, che fa della versatilità e dell’esplorazione il proprio DNA, gli ski bike potrebbero rappresentare una nuova frontiera invernale da tenere d’occhio.



