Shimano XTR Di2 12v: il futuro è wireless. E il GRX 1x12 elettronico?
Il nuovo gruppo XTR Di2 porta la trasmissione completamente wireless nel mondo MTB. È questo l’antipasto di un GRX 1x12 Di2 per il gravel?
Shimano ha lanciato il suo ultimo gruppo elettronico XTR Di2 a 12 velocità, il M9250. Perché dovrebbero interessarsene i ciclisti su drop bar? Beh, l'XTR Di2 non è stato aggiornato da dieci anni e le nuove caratteristiche del gruppo, tra cui il design completamente wireless, probabilmente troveranno posto nei futuri gruppi stradali e gravel.
Mentre il gruppo elettronico GRX RX825 Di2 da 2x12 velocità per gravel è stato lanciato nel maggio 2024 e Shimano ha offerto componenti meccanici GRX da 1x12 e 2x12 velocità dal agosto 2023, ciò che manca ancora nel puzzle del gruppo gravel è un'opzione elettronica da 1x12 velocità.
Prevediamo che, al momento del lancio, un gruppo GRX Di2 da 1x12 velocità erediterà molte delle caratteristiche dell'XTR Di2, quindi il nuovo gruppo di Shimano ci mostra ciò che possiamo aspettarci dal futuro GRX 1x12.
Alcune delle sue nuove tecnologie probabilmente si diffonderanno anche nelle future generazioni di gruppi stradali Shimano.
Cosa c’è di nuovo?
La principale novità dell'XTR Di2 è la completa wirelessità, quindi non c'è più una batteria nel telaio da preoccuparsi. Invece, la batteria per il deragliatore è integrata nel corpo del deragliatore stesso. È pulito esteticamente e protegge la batteria, che può essere comunque facilmente rimossa per la ricarica, secondo Shimano.
I gruppi semi-wireless di Shimano con la batteria nel telaio hanno dei vantaggi e eliminano almeno parte della cablaggio necessario attraverso il telaio rispetto alle loro generazioni precedenti completamente cablate. Tuttavia, Shimano è stato un caso a parte, con i gruppi elettronici Campagnolo ora completamente wireless e quelli di SRAM essendo stati wireless fin dall'inizio.
Il passaggio completo alla trasmissione wireless rende la costruzione di una bici molto più semplice. Facilita anche la ricarica, che può essere effettuata fuori dalla bici. Sebbene meno significativo per le bici da gravel, le bici da strada ad alte prestazioni attuali sono così sottili, per renderle più aerodinamiche, che i costruttori di biciclette hanno dovuto adottare astuti modi per inserire la batteria Di2 di Shimano nei loro telai, dato che non si adatta alla posizione standard nel reggisella.
Specialized, ad esempio, installa la batteria nel Tarmac SL8 sotto il reggisella, mentre Cannondale la monta all'interno di un portello nel tubo obliquo del SuperSix Evo e Factor la fa passare attraverso il guscio del movimento centrale nell'Ostro VAM.
Un futuro passaggio a gruppi completamente wireless per bici da strada da Shimano potrebbe liberare ulteriori innovazioni nel design delle bici da strada.
La grande domanda, però, riguarda la durata della batteria. Shimano afferma che si può pedalare per 1.000 km con la batteria nel telaio. Non ha fornito statistiche per la capacità della batteria XTR, ma supponiamo che sia significativamente inferiore. Poiché risiede nel deragliatore, anziché essere attaccata alla sua parte posteriore, come le batterie di SRAM e Campagnolo, le dimensioni e la capacità potrebbero essere ancora inferiori, quindi potrebbe essere necessario caricarla abbastanza frequentemente.
Shimano offre comunque una versione cablata del deragliatore XTR, progettata per essere alimentata dalla batteria principale nelle mountain bike elettriche. Un deragliatore alimentato centralmente potrebbe essere una opzione utile anche per i ciclisti di bici da strada e gravel e bici elettriche in futuro.
Shimano sostiene che il nuovo XTR è progettato per resistere agli impatti dei sentieri. C'è una nuova versione del suo design Shadow, chiamata Shadow ES, in cui il deragliatore è a forma di cuneo per ridurre il profilo frontale e aiutare a evitare colpi di roccia. Una funzione automatica di recupero dell'impatto riporta il deragliatore alla sua posizione precedente se dovesse essere colpito.
La casa giapponese ha anche aggiunto nuove tecnologie per stabilizzare la catena, con una doppia molla che aumenta la tensione della catena e migliora la sua ritenzione. Pulegge solide aiutano a evitare l'accumulo di detriti.
Il deragliatore è disponibile in varianti a gabbia lunga e media. Mentre la prima gestisce una cassetta 10-51t, la media funziona con una nuova cassetta che ha un range da 9-45t.
Ancora una volta, il passaggio a nove denti è nuovo per Shimano, con solo Campagnolo che arriva a nove denti con i suoi gruppi gravel Ekar e Ekar GT. L'opzione di cassette a rapporto più stretto potrebbe benissimo trovare posto nel GRX, offrendo un range simile al SRAM Red XPLR AXS, un rapporto di marcia più alto rispetto alla cassetta 10-45t offerta con il GRX meccanico da 1x12 velocità ed essere ben adatta alle gare gravel. Avrebbe bisogno di un mozzo libero Microspline, anche se questo è già un requisito per il cambio meccanico GRX da 1x12 velocità.
Shimano è rimasto fedele al cambio a 12 velocità per l'XTR, invece di spingersi fino alle 13 velocità. Anche SRAM offre solo 12 velocità nei suoi gruppi MTB, mentre il gruppo gravel Red XPLR AXS e entrambe le opzioni Ekar di Campagnolo sono a 13 velocità. Shimano è stato conservatore nell'aggiungere velocità ai suoi gruppi stradali e gravel, quindi non ci aspetteremmo che GRX Di2 salti a 13 velocità, mantenendo la compatibilità con il resto della linea di alto livello GRX.
Tornando all'XTR, Shimano offre due versioni delle sue guarniture, una mirata alla leggerezza, l'altra alla maggiore robustezza. Anche questa potrebbe essere una caratteristica che vedremo migrare nel GRX 1x12 velocità Di2, per adattarsi sia ai corridori gravel che agli avventurieri su gravel.
Ci sono lunghezze di pedivelle XTR da 160 mm, mentre il GRX attuale non scende al di sotto dei 170 mm. La tendenza a utilizzare pedivelle più corte continua e, per i ciclisti gravel, esse aiutano ad aumentare un po' lo spazio libero dal terreno, quindi molti ciclisti gravel potrebbero accogliere con favore l'accorciamento di 10 mm della lunghezza del braccio della pedivella.