La Serenissima Gravel è una gara che si è guadagnata in poco tempo un posto speciale nel cuore degli appassionati. Inserita per la prima volta nel calendario UCI nel 2021, nacque dall’idea di Jonny Moletta e Filippo Pozzato con l’obiettivo di portare lo spirito autentico del gravel dentro il ciclismo professionistico.
Fin dalla sua prima edizione, vinta da Nathan Haas, la corsa ha saputo distinguersi con un format unico, senza radioline e con assistenza tecnica limitata a zone ben definite, riportando la competizione a una dimensione di avventura, resilienza e improvvisazione che spesso manca nelle gare più moderne e controllate.
Il 17 ottobre 2025 l’appuntamento torna nel cuore del Veneto con la sua formula mista: una prima parte in linea e un finale a circuito che promette spettacolo e adrenalina sia per chi pedala sia per chi osserva da bordo strada. Il percorso attraverserà paesaggi suggestivi, tra strade bianche e tratti in single track, offrendo una sfida tecnica completa e una scenografia naturale che celebra la bellezza di questa regione.
L’altimetria non è estrema, ma le difficoltà derivano proprio dall’alternanza di terreni e dal dover saper gestire la gara senza i classici supporti del ciclismo su strada.
Negli anni precedenti il tracciato ha spesso incluso partenze da località come Jesolo, con un totale di circa 126 chilometri di cui oltre 110 su sterrato, e un arrivo a Piazzola sul Brenta dopo tre giri di circuito intorno a Villa Contarini.
L’edizione 2024, segnata dal maltempo, fu addirittura interrotta durante lo svolgimento a causa di strade rese impraticabili dalla pioggia, un episodio che ha evidenziato quanto il gravel sia una disciplina legata in modo viscerale agli elementi naturali e all’imprevedibilità del terreno. Proprio questo aspetto la rende affascinante, capace di esaltare le qualità di adattamento dei corridori.
La Serenissima Gravel non è soltanto una sfida per i professionisti.
Gli organizzatori hanno infatti aperto da subito le porte agli amatori, che gareggiano con una classifica dedicata, vivendo così l’emozione di confrontarsi sullo stesso terreno dei propri idoli sportivi.
È anche grazie a questo intreccio fra mondo pro e passione popolare che la manifestazione è diventata un simbolo della crescita del movimento gravel, oggi riconosciuto e valorizzato a livello internazionale anche attraverso la UCI Gravel World Series.
Non mancano poi i grandi partner del settore: marchi come Pinarello, Toyota, Campagnolo, Vittoria, Rudy Project ed Elite hanno sposato l’iniziativa, riconoscendo nella Serenissima Gravel una vetrina importante e un’occasione per raccontare il ciclismo in una veste diversa. L’evento si inserisce inoltre nel progetto “Ride The Dreamland”, una vera festa delle due ruote che raccoglie più giornate di gare ed esperienze ciclistiche nel Veneto.
Con la sua formula libera e coraggiosa, Serenissima Gravel 2025 si conferma come una gara unica e imperdibile. Sarà l’occasione per vedere i grandi campioni cimentarsi con le insidie della disciplina, ma anche per gli amatori di sentirsi parte di un’avventura che profuma di polvere, fatica e libertà.