Rivoluzione!?
Ruote da 32 pollici: il nuovo standard MTB che potrebbe rivoluzionare il fuoristrada
La decisione dell’UCI di omologare le ruote da 32 pollici nelle competizioni ufficiali — Coppa del Mondo e Mondiali inclusi — apre la porta a una delle più grandi rivoluzioni tecniche degli ultimi anni. Un formato finora quasi sperimentale che ora potrebbe trasformarsi in una nuova frontiera per il mountain biking moderno.
La notizia è arrivata a sorpresa: dal 2026 le mountain bike con ruote da 32 pollici saranno pienamente ammesse nelle gare UCI. Una mossa che spinge i costruttori a un inevitabile salto in avanti, anche se, per ora, solo pochi marchi hanno mostrato prototipi funzionanti. Tra questi c’è Faction, con una full inedita realizzata in Canada e già equipaggiata con le nuove Maxxis Aspen 32” x 2.4”, uno dei primi pneumatici commerciali pensati specificamente per questo formato.
A prima vista, la bici potrebbe sembrare una normale 29”, ma c’è un dettaglio che tradisce immediatamente l’upgrade: l’attacco manubrio inclinato verso il basso. L’altezza aggiuntiva generata dal diametro extralarge obbliga infatti i produttori a scelte geometriche mirate, per evitare front-end troppo alti e mantenere le posizioni di guida in un range accettabile anche per rider di statura media. Per questo motivo, la maggior parte delle aziende che stanno sperimentando il nuovo formato sta ricorrendo a cockpit ribassati e soluzioni ergonomiche specifiche.
La domanda ora è una sola: i grandi marchi quando entreranno in gioco? Se da un lato il segmento XC e marathon potrebbe beneficiare del miglior rotolamento delle 32”, dall’altro restano interrogativi su peso, rigidità, compatibilità e reali vantaggi in gara. Voci di corridoio parlano già di quattro big pronte a lanciare modelli 32” nel 2026 — nomi non confermati, ma è difficile non pensare a colossi come Specialized, Trek, Giant, Canyon. Al momento, però, nessuna dichiarazione ufficiale.
Ciò che è certo è che l’UCI ha aperto la strada. E quando le regole cambiano, l’industria segue. La transizione dalle 26” alle 29” ha richiesto anni: ora, con più esperienza e una capacità di sviluppo accelerata, il passaggio alle 32” potrebbe essere molto più rapido, soprattutto se i team factory inizieranno a testarle nelle prossime stagioni.
Le ruote da 32 pollici sono ancora una nicchia, ma la porta dell’innovazione è spalancata. Se dimostreranno reali vantaggi in termini di scorrevolezza, stabilità e performance, potremmo assistere all’arrivo di un nuovo standard che cambierà ancora una volta il panorama mondiale della MTB. Per ora, restiamo in attesa: il 2026 potrebbe essere l’anno della svolta.



