Rapha annuncia la partnership con USA Cycling
Rapha sponsorizzerà la nazionale USA fino alle Olimpiadi di Los Angeles 2028:
Rapha apre un nuovo capitolo della propria storia.
Il marchio britannico di abbigliamento ciclistico ha annunciato una partnership pluriennale con USA Cycling, che accompagnerà la nazionale statunitense fino ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028.
L’accordo segna l’inizio di una nuova strategia per l’azienda, che sta cercando di riconquistare la redditività dopo due anni consecutivi di perdite operative.
Nel 2024 Rapha ha registrato un rosso di 17,2 milioni di sterline e un calo di fatturato a 96 milioni (contro i 110 del 2023). Nonostante ciò, il brand guarda con ottimismo al futuro sotto la guida della CEO Fran Millar, ex dirigente di INEOS Grenadiers, che parla di una “trasformazione di lungo periodo”.
“Il nostro obiettivo è tornare a essere il punto di riferimento nel segmento premium del ciclismo,” ha dichiarato Millar. “Stiamo investendo in ricerca, innovazione e nel valore del marchio, non nel semplice sconto di prodotto.”
Una mossa “audace” verso Los Angeles 2028
La collaborazione con USA Cycling, che coprirà tutte le discipline olimpiche – dalla pista al BMX, fino alla mountain bike – rappresenta un segnale forte: Rapha intende riaffermarsi come marchio tecnico e d’avanguardia.
“Vogliamo che il ciclismo diventi lo sport più importante al mondo, e non c’è palcoscenico migliore delle Olimpiadi per farlo,” ha spiegato Millar.
La partnership prevede la fornitura di abbigliamento completo per le squadre nazionali, con i primi kit Rapha x USA Cycling previsti per gennaio 2026.
Secondo Brendan Quirk, presidente di USA Cycling, “Rapha è sinonimo di innovazione e di ricerca della performance: i nostri atleti gareggeranno con il meglio.”
Dalla crisi al rilancio
Parallelamente all’accordo olimpico, Rapha ha avviato un processo di ristrutturazione interna e un nuovo round di finanziamento nel maggio 2025, sostenuto dalla holding Carpegna Ltd, controllata dagli eredi Walmart Steuart e Tom Walton.
La società madre ha rivalutato il marchio riducendone il valore contabile da 169 a 65 milioni di sterline, una svalutazione di oltre 102 milioni.
Nonostante il dato impressionante, si tratta di un adeguamento contabile, non di una perdita effettiva.
L’obiettivo resta chiaro: tornare EBITDA-positivi entro il 2027, puntando su ricerca sui materiali, sviluppo dei prodotti e ritorno al posizionamento premium.
Un futuro senza WorldTour, per ora
Dopo la fine della collaborazione con EF Education–EasyPost, Rapha ha scelto di uscire temporaneamente dal WorldTour, preferendo concentrare le risorse su progetti di maggior impatto strategico.
“Non cerco una squadra WorldTour a tutti i costi,” ha spiegato Millar. “Ma solo quella giusta, che permetta di andare oltre il semplice logo sulla maglia.”
Con il ritorno al design olimpico, un piano di rilancio strutturato e una visione più globale, Rapha punta a riconquistare la leadership del mercato premium. Il percorso sarà lungo, ma il messaggio è chiaro: la rinascita passa per Los Angeles 2028.