Nuovi pneumatici Vittoria Terreno Pro
Prestazione e sostenibilità gravel
Nel mondo del gravel, l’estetica contava — negli anni Ottanta, i copertoni colorati erano un simbolo di stile e trasgressione. Oggi, Vittoria rovescia la logica: i nuovi pneumatici Terreno Pro non puntano al colore per vanità, ma per ragioni strutturali. Ecco perché questo lancio merita attenzione.
Il perché del “colore” marrone-naturale
I modelli Terreno Pro presentano un battistrada e fianchi in tono marrone chiaro/«naturale». Questo non è un vezzo estetico: la scelta proviene dall’esclusione del carbon black, pigmento che conferisce il nero ai pneumatici, ma è legato anche a questioni ambientali e sanitarie (in certi casi il carbon black è associato a rischi per polmoni e vescica).
Allo stesso tempo, i materiali usati — cotone organico per la carcassa, nylon riciclato da reti da pesca (Seawastex®), gomma naturale Fair Rubber, olio di soia, silice da ceneri di pula di riso — sono tutti elementi che spiegano non solo il colore, ma anche la filosofia “Naturally Fast” dietro il prodotto.
Prestazioni tecniche dichiarate
Vittoria afferma che questa nuova gamma raggiunge miglioramenti rispetto alla serie “Endurance” già in commercio: +5% in velocità costruttiva, +19% in grip, +18% circa in resistenza alle forature.
In dettaglio, per il modello T60 (Mixed) troviamo peso indicativo per 700×35 = 580 g, 700×40 = 640 g e 700×45 = 680 g.
Sono tubeless-ready, costruzione pieghevole, compatibili anche con cerchi hookless.
Gamma e formato
La serie Terreno Pro è declinata in quattro versioni:
T10 → hardpack
T30 → fine loose
T50 → mixed
T60 → mixed/loose
Al lancio sono disponibili nei formati da 700×35 mm fino a 700×45 mm; varianti da 50 e 55 mm sono previste «nel prossimo futuro».
Nel mercato europeo il prezzo parte da circa 88,95 € per pneumatico.
Impatto ambientale e identità di marca
Vittoria dichiara che la costruzione Pro è realizzata con il 92% di materiali rinnovabili o riciclati, e che la produzione avviene in uno stabilimento certificato CarbonNeutral®. Rispetto al modello Gravel Endurance, la riduzione di carbon footprint è stimata intorno al 35%.
Come dichiarato da Stijn Vriends (CEO):
«Questa è il futuro… vogliamo che i pneumatici marroni naturali diventino la norma».
È un messaggio forte: prestazioni d’élite e sostenibilità ambientale.
Dal punto di vista del marketing — e come giornalista specializzato in gravel come te, Gianluca — l’impiego sui telai pro di atleti come Tom Pidcock, Alison Jackson e Lachlan Morton (parte delle campagne visibili nei recenti mondiali gravel) non è casuale: serve visibilità e credibilità.
La gamma Terreno Pro di Vittoria rappresenta un bel salto nel segmento gravel: non solo per le prestazioni annunciate, ma soprattutto per il messaggio che invia al mercato — che l’alta performance e la sostenibilità possono convivere. Per chi pedala con passione sulla ghiaia, è un segnale forte: scegliere bene oggi può significare essere pronti per il domani. Se decidi di provarli, sarà interessante capire come rendono “sul campo” rispetto alle aspettative.





