Ieri 5 maggio, Nino Schurter ha sorpreso i suoi fan pubblicando su Instagram alcune foto e video che lo ritraggono alla guida di una bici gravel.
Non una semplice uscita su sterrato, ma un giro su veri e propri trail da mountain bike, segno che il campione svizzero non ha perso il gusto per la tecnica, anche in sella a una gravel.
Nel post, Schurter ha scritto: “C’è sempre una prima volta… Prima uscita gravel, solo io, il sentiero e un bel po’ di ignoto. Vediamo dove mi porterà questo giro.” Parole che lasciano intendere che si tratti del suo primo vero approccio al mondo gravel, ma che al tempo stesso accendono l’immaginazione di molti: sarà solo una prova occasionale o l’inizio di una nuova avventura agonistica?
La community gravel ha subito cominciato a speculare su un possibile futuro di Nino nelle competizioni gravel. D’altronde, non sarebbe il primo biker di alto livello a compiere questo salto: negli ultimi anni, diversi campioni del cross country hanno iniziato a gareggiare anche — o solo — su bici gravel. Il caso più noto è quello dell’americano Keegan Swenson, dominatore del circuito Life Time Grand Prix e vincitore di molte delle più importanti gare gravel statunitensi, come la recente Sea Otter Classic.
Una delle motivazioni dietro questa tendenza potrebbe essere anche economica: le gare gravel, soprattutto negli Stati Uniti, stanno attirando sponsor, pubblico e premi in denaro significativi, spesso superiori a quelli del cross country tradizionale.
Nino Schurter, con i suoi dieci titoli mondiali UCI nel cross country, non avrebbe certo difficoltà ad adattarsi a questo nuovo formato di gara. Resta da vedere se deciderà davvero di cimentarsi in qualche competizione gravel, ma se lo facesse, è facile immaginare che potrebbe essere competitivo fin da subito.
Per ora, ci godiamo le immagini del suo primo “gravel ride” — condivise direttamente sul suo profilo Instagram — che lo mostrano affrontare singletrack di montagna con stile e controllo. Se questo è solo l’inizio, il mondo gravel potrebbe presto accogliere uno dei suoi campioni più titolati di sempre.
Articolo a cura della redazione di gravelnews.it
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