
Mondraker con Grinduro
La Purple Party tocca anche l’Italia: dal 13 al 15 giugno a Massa Marittima
Il celebre marchio spagnolo Mondraker entra ufficialmente nella famiglia Grinduro, annunciando la sua partnership per la stagione 2025 con il supporto diretto alle tappe in Scozia e in California. Un’alleanza che promette di alzare ancora di più il livello di questo format che è molto più di una semplice gara gravel.
🗣 "A Grinduro si corre, ma soprattutto si festeggia: e noi di Mondraker saremo lì per far durare le vibrazioni fino a dopo il tramonto!" – Mondraker
Con bici come la Arid, che uniscono geometrie ispirate all’MTB a performance da vera gravel race, Mondraker porta nella “Purple Party” la sua visione: velocità, comfort e spirito d’avventura, perfetti per le tappe Grinduro più selvagge.
🚴♂️ Cos'è Grinduro?
Race + Party = Grinduro
Nato nel 2015 a Quincy, California, Grinduro ha rivoluzionato il mondo degli eventi gravel. Si corre su un lungo percorso ad anello (100+ km) ma solo quattro segmenti sono cronometrati: il resto è tutto un invito a divertirsi, scoprire paesaggi e condividere lo spirito gravel.
Ogni evento è un mix tra:
🚴 tratti competitivi in stile enduro,
🍝 street food e cucina locale,
🎸 musica live e DJ set,
🍷 degustazioni e after-party.
Grinduro Italy 2025: 13–15 giugno, Massa Marittima (Toscana)
La Toscana si prepara a ospitare nuovamente la tappa italiana di Grinduro: dal 13 al 15 giugno 2025 l’appuntamento è al Massa Vecchia Bike Hotel, vero paradiso per chi ama pedalare tra singletrack, sterrati bianchi e paesaggi mozzafiato.
📍 Dove: Massa Marittima, Grosseto
📆 Quando: 13–15 giugno 2025
📏 Percorso: 100 km – 1.500 m D+
🎟 Iscrizioni aperte:
👉 https://www.endu.net/it/events/Grinduro-Italia/
🎉 Non solo gara: un festival gravel da vivere
Grinduro Italy non è solo una sfida contro il cronometro. È un'esperienza da vivere con amici, con buon cibo e musica dal vivo sotto le stelle. Il sabato sera si trasforma in una vera festa toscana nel cuore della Maremma.
“Grinduro è dove il gravel incontra il festival. Una gara? Sì. Ma soprattutto: una festa con la bici al centro.”