La quarta stagione del Life Time Grand Prix prende ufficialmente il via giovedì 11 aprile con la Sea Otter Classic Gravel, tra le colline costiere del Fort Ord National Monument, nei pressi di Monterey, California. Un debutto stagionale che mantiene lo scenario iconico delle edizioni passate, ma introduce una novità sostanziale: niente più mountain bike, si corre su gravel.
Un cambiamento che segna un’evoluzione importante per la serie americana dedicata agli atleti endurance multi-disciplinari, sempre più indirizzata verso il gravel. La Sea Otter, in particolare, sarà il primo grande banco di prova per testare i nuovi equilibri tecnici, visto che in passato il tracciato richiedeva una guida da puro mountain biker.
Calendario ridotto, ma più equilibrato
Tra le novità principali di questa stagione c'è la revisione del calendario: si torna a sei prove (una in meno rispetto al 2024), con l’eliminazione di Crusher in the Tushar e The Rad Dirt Fest, rimpiazzate dalla nuova Little Sugar MTB a Bentonville, Arkansas. Confermata la presenza di monumenti del gravel americano come UNBOUND 200 e Big Sugar Gravel, che rimane l’appuntamento conclusivo e obbligatorio per tutti gli atleti in corsa per la classifica generale.
Calendario 2025 - Life Time Grand Prix
11 aprile – Sea Otter Classic Gravel
31 maggio – UNBOUND Gravel 200
9 agosto – Leadville Trail 100 MTB
13 settembre – Chequamegon MTB Festival
12 ottobre – Little Sugar MTB
18 ottobre – Big Sugar Gravel
Ogni atleta potrà scartare il risultato di una gara, ma la partecipazione a Big Sugar sarà obbligatoria per chi punta al titolo. Il nuovo calendario è stato pensato per offrire più tempo di recupero e allenamento tra le gare, riducendo lo stress logistico per atleti e squadre.
Meno partecipanti, più qualità: le nuove regole
La serie 2025 introduce un importante taglio al numero di partecipanti, con una selezione più ristretta sia tra gli uomini che tra le donne. Un format che punta sulla qualità e sulla competitività: meno spazio, più prestigio.
Tra le novità regolamentari spicca anche l’introduzione della “no-draft rule”: sarà vietato sfruttare la scia di altri concorrenti durante le gare. Una scelta che mira a premiare la prestazione individuale pura, in particolare nei lunghi tratti gravel dove le dinamiche di gruppo influenzavano pesantemente i risultati.
Introdotto anche un “wild card contest”, che ha permesso a una manciata di atleti emergenti di guadagnarsi un posto nel Grand Prix attraverso una selezione pubblica: un’interessante apertura al talento non ancora affermato.
Con nuove regole, nuovi volti e un calendario affinato, il Life Time Grand Prix 2025 si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia del gravel americano. La sfida è lanciata: serviranno gambe, testa e cuore per emergere in un contesto sempre più competitivo, dove ogni chilometro può fare la differenza.
La Sea Otter Classic Gravel non sarà solo l’apertura della stagione, ma il primo vero spartiacque: chi saprà interpretare al meglio il nuovo format dimostrerà di avere le carte in regola per inseguire la gloria finale. Da qui in avanti, non ci sarà più spazio per i calcoli: inizia la corsa all’inferno e ritorno del gravel statunitense.
Restate connessi: il bello deve ancora cominciare.