Dal 2007 Lezyne è sinonimo di pompe e attrezzi per bici.
Negli ultimi anni, però, il marchio americano ha allargato il suo raggio d’azione con GPS, pompe digitali e luci LED diventate un punto di riferimento per ciclisti su strada, gravel e MTB.
Oggi Lezyne alza ulteriormente l’asticella presentando il Radar React System, il suo primo fanale con radar integrato.
La vera rivoluzione? Per la prima volta il radar funziona anche senza l’uso di app o GPS.
Non serve più avere un ciclocomputer compatibile o lo smartphone sempre acceso: basta la luce posteriore Radar Drive, da 300 lumen, che rileva i veicoli in arrivo fino a 150 metri e segnala la loro presenza con un flash automatico.
Sei modi per usarlo
Il sistema è stato pensato per adattarsi a diversi scenari, dalla semplicità all’integrazione totale. Ecco le possibilità:
Solo Radar Drive (luce posteriore): segnala automaticamente il traffico in arrivo con un lampeggio.
Radar Drive + App Radar Ally: consente di visualizzare le auto in arrivo sullo smartphone.
Radar Drive + GPS compatibile: integra gli avvisi radar direttamente sul ciclocomputer.
Radar Drive + React Drive (luce anteriore): il cuore del sistema: la luce anteriore mostra avvisi visivi, sonori e persino una vibrazione al manubrio.
Radar React System + App: la soluzione più completa, con notifiche sia sul telefono che sul fanale anteriore.
Radar React System + GPS compatibile: simile alla combinazione con l’app, ma con gestione via ciclocomputer.
Design: più luce, più visibilità
Il Radar Drive si distingue dai concorrenti grazie a un corpo quasi interamente a LED, con doppia striscia luminosa da 300 lumen che avvolge la lente e garantisce una visibilità a 270°. Non mancano adattatori per reggisella tondi, aero e D-shape.
Il React Drive anteriore raggiunge i 1200 lumen, con tre LED frontali e LED rossi posteriori che integrano anche un altoparlante per gli avvisi radar. Il tutto in un corpo compatto, montabile sia con fascetta in gomma che con supporto stile GoPro.
Autonomia e ricarica
Entrambi i fanali sono USB-C ricaricabili e certificati IPX7.
Radar Drive: fino a 20 ore di autonomia.
React Drive: fino a 70 ore, con possibilità di ricarica rapida e compatibilità con il pacco batteria esterno Infinite Light Power Pack+.
Prezzi e disponibilità
Il sistema sarà disponibile in due versioni:
Radar Drive (posteriore): 179,99 €
React Drive (anteriore): 124,99 €
Kit Radar React System: 279,99 €
Con il Radar React System, Lezyne segna un passo importante nella sicurezza dei ciclisti: non solo radar, ma un ecosistema di luci intelligenti che unisce visibilità, allerta e semplicità d’uso.
Tutte le info: lezyne-radar-react-system
Lezyne Radar React System vs Garmin Varia vs Trek Carback: quale radar per bici scegliere?
Il mondo dei fanali radar per bici sta crescendo velocemente. Se Garmin con il suo Varia ha fatto da apripista e Trek ha seguito con il Carback, oggi entra in gioco Lezyne con il nuovissimo Radar React System, un prodotto che promette di cambiare le regole del gioco.
Ma quali sono le differenze tra i tre sistemi?
Garmin Varia: il punto di riferimento
Garmin è stato il primo a imporre il concetto di fanale con radar grazie al Varia RTL515, un dispositivo diventato punto di riferimento per la sua affidabilità e per la perfetta integrazione con i ciclocomputer Garmin e con molte unità di terze parti. Il suo radar rileva i veicoli fino a 140 metri e la luce posteriore raggiunge i 65 lumen: non è la più potente sul mercato, ma è sufficiente per segnalare la propria presenza in modo efficace. Il vero punto di forza del Varia è la stabilità della connessione e la compatibilità ampia, mentre il limite principale è l’impossibilità di utilizzarlo senza un’interfaccia esterna, che sia uno smartphone o un computer GPS.
Trek Carback: l’alternativa compatta
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Trek ha deciso di spingersi oltre con il Carback, un fanale compatto che si distingue soprattutto per la portata del radar, capace di rilevare veicoli fino a 220 metri, un valore superiore a quello di Garmin. Anche la luce posteriore, con i suoi 90 lumen, è più intensa e offre una visibilità diurna notevole. L’approccio di Trek resta però simile a quello di Garmin: senza un ciclocomputer compatibile o l’app dedicata, le funzioni radar non sono disponibili. La forza del Carback è quindi l’ampio raggio di azione e il design snello, mentre la debolezza rimane la dipendenza da dispositivi esterni.
Lezyne Radar React System: la novità rivoluzionaria
In questo panorama arriva Lezyne, che con il Radar React System introduce una novità davvero rivoluzionaria. Il Radar Drive posteriore unisce la potenza di una luce da 300 lumen con un radar che copre fino a 150 metri e che può funzionare anche in modalità standalone: significa che, anche senza GPS o smartphone, il fanale è in grado di segnalare i veicoli in arrivo con un lampeggio automatico. Ma la vera innovazione sta nella combinazione con il React Drive anteriore, che porta ben 1200 lumen di potenza e integra avvisi visivi, sonori e persino una vibrazione al manubrio. Per la prima volta un sistema radar diventa completamente indipendente e, al tempo stesso, garantisce la luminosità necessaria per affrontare anche le uscite notturne. Certo, si tratta di un ecosistema ancora giovane rispetto a Garmin, ma le premesse sono quelle di un prodotto destinato a ridefinire il concetto di sicurezza su strada.
Quale scegliere?
Vuoi affidabilità e ampia compatibilità? Garmin Varia resta una garanzia.
Cerchi la portata più ampia? Trek Carback è il più potente sul fronte radar.
Vuoi indipendenza e luci più potenti? Lezyne Radar React System è il primo a permettere di usare il radar senza app né GPS, con un pacchetto luci molto più luminoso.
In poche parole, Garmin Varia è il campione della compatibilità e dell’affidabilità, Trek Carback spinge sulla portata radar più lunga e su un design compatto, mentre Lezyne Radar React System rappresenta la vera rivoluzione, grazie all’autonomia d’uso e a un pacchetto luci molto più potente.
Tre soluzioni diverse, tre modi di intendere la sicurezza, tutte pensate per rispondere alle esigenze di ciclisti diversi.