La 16ª edizione della Lauf Gravel Worlds si è chiusa con due sprint spettacolari che hanno incoronato Rosa Klöser e Matt Beers campioni in una giornata epica di fango, sterrati e oltre 240 km (150 miglia) di gara.
Un evento che ha fatto la storia non solo per la qualità del parterre, ma anche per il montepremi record di 100.000 dollari, il più alto mai visto in una corsa gravel, equamente diviso tra uomini e donne.
Klöser ancora imbattibile: duello con Schreurs
La prova femminile ha visto il dominio europeo. La tedesca Rosa Klöser e l’olandese Geerike Schreurs hanno fatto la differenza già al secondo tratto di minimum maintenance road (MMR), a circa 50 km dal via, quando il fango ha letteralmente spezzato il gruppo. Le due si sono dimostrate nettamente più forti delle avversarie nel superare i tratti più tecnici, aprendo un gap incolmabile.
Schreurs ha provato più volte a staccare la rivale, ma nel finale la freschezza di Klöser è stata decisiva: la tedesca ha preso in mano la volata, lanciando lo sprint e vincendo con autorità. Per lei è il successo più prestigioso dopo la recente vittoria al CORE4 in Iowa, con in tasca anche la qualificazione ai Mondiali Gravel.
Alle loro spalle, la campionessa di Unbound Karolina Migon ha conquistato la terza piazza, arrivando da sola con circa dieci minuti di ritardo.
Beers batte Swenson nello sprint maschile
La gara maschile si è sviluppata in modo diverso, con un lungo processo di selezione: dal gruppo di testa iniziale di dieci corridori si è scesi a otto, poi a quattro, fino al duello finale tra il sudafricano Matt Beers e l’americano Keegan Swenson.
Beers, inizialmente attardato nei primi tratti fangosi, è riuscito a rientrare e a tenere il passo dei migliori. Negli ultimi chilometri, nonostante un gioco tattico di Swenson che ha provato a costringerlo a tirare, il sudafricano ha mantenuto alta l’andatura e ha piazzato uno sprint devastante negli ultimi 300 metri, conquistando la sua prima corona ai Gravel Worlds e i 17.500 dollari di premio.
Il podio è stato completato da Cam Jones, campione di Unbound, che ha regolato in volata Adam Roberge per il terzo posto.
La Gravel Worlds sempre più globale
Il 2025 ha segnato una svolta per la manifestazione: con lo spostamento di SBT GRVL a giugno, il calendario ha permesso la partecipazione di un numero crescente di professionisti europei, rendendo l’edizione di Lincoln una delle più combattute di sempre.
Il fascino delle colline del Nebraska, con i loro tratti infiniti di ghiaia e i temuti segmenti di fango e strade a manutenzione minima, ha confermato la Lauf Gravel Worlds come una tappa imprescindibile del calendario e un evento chiave del Gravel Earth Series.