Garmin Connect Data Report 2025
Gravel ed e-bike trainano il ciclismo italiano
Il ciclismo italiano sta vivendo una trasformazione profonda. Gravel ed e-bike stanno spostando il baricentro dalle pure performance alla ricerca di avventura, benessere e mobilità sostenibile. In questo cambio di paradigma, la tecnologia diventa il filo conduttore che unisce passione, dati e consapevolezza.
Il boom del gravel e delle e-bike non mostra segni di rallentamento. Le bici da sterrato attirano chi vuole esplorare a ritmo libero, lontano dai confini della competizione, mentre le pedalate assistite hanno aperto le porte a percorsi più lunghi e impegnativi, ampliando il pubblico di chi sceglie la bici per godersi la natura o muoversi in modo sostenibile.
Secondo il Garmin Connect Data Report 2025, cresce globalmente il numero di attività registrate tramite dispositivi indossabili. Una tendenza confermata anche in Italia, dove Strava e Komoot segnalano un aumento costante delle uscite gravel ed e-bike, sia nel tempo libero che nella mobilità quotidiana. Pedalare non significa più soltanto allenarsi: è diventato un gesto culturale, legato al benessere e a un nuovo concetto di lifestyle attivo.
In questo scenario, Garmin Connect rappresenta molto più di un archivio digitale. I dati raccolti — frequenza cardiaca, sonno, passi, carico di lavoro, Body Battery — offrono una fotografia completa dello stato di forma, permettendo di capire come ogni uscita influisce sul corpo.
Con l’arrivo di Garmin Connect+, l’esperienza diventa ancora più evoluta: consigli su misura basati sull’intelligenza artificiale, dashboard avanzate per confrontare trend, allenamenti guidati, piani personalizzati e la funzione Live Activity per monitorare o condividere in diretta le proprie pedalate.
Per chi vive il gravel o utilizza l’e-bike, questo significa avere un compagno digitale sempre con sé: ogni percorso è tracciabile, ogni sensazione supportata dai dati, ogni uscita un passo in più verso una forma più consapevole.
Anche le piattaforme Strava e Komoot giocano un ruolo chiave in questa rivoluzione, rendendo la bici un mezzo intelligente: pianificazione dei percorsi, analisi dei segmenti, mappe, community. La tecnologia diventa così una leva per rendere il ciclismo più sicuro, più informato e più coinvolgente.
Il ciclismo italiano entra in una nuova età dell’oro. Gravel ed e-bike non sono più nicchie, ma strumenti di libertà, mobilità e benessere. Integrati con piattaforme come Garmin Connect+, permettono di pedalare con maggiore consapevolezza, esplorare di più, migliorare in modo semplice e seguire un percorso personalizzato verso uno stile di vita più sano. Il futuro della pedalata è digitale — e ha già iniziato a cambiare il modo in cui viviamo il ciclismo.

