Il primo evento di qualificazione per il Mondiale Gravel 2026 si è disputato a Lovanio, in Belgio.
Aaron Van der Beken (Ridley) e Wendy Oosterwoud (PAS) si sono imposti nella prima edizione della Flanders Legacy Gravel, gara che segna l’apertura della UCI Gravel World Series 2026. L’evento, disputato a Lovanio (Leuven), è stato il primo appuntamento valido come qualificazione per i prossimi UCI Gravel World Championships, che si terranno nel 2026 in Australia.
Nella categoria Donne Élite, Oosterwoud ha conquistato la vittoria con un tempo di 4:34:28 sul percorso di 147 km, precedendo le connazionali Nathalie Bex e Tessa Neefjes, distanziate di appena 23 secondi.
«Un ottimo modo per chiudere la stagione! Vittoria oggi a Leuven! Ora un po’ di pausa e poi si riparte più forti per la prossima stagione», ha scritto la ciclista olandese sui suoi canali social.
Tra gli Uomini Élite, Van der Beken ha regolato in volata un gruppo di 12 corridori, tagliando il traguardo in 4:02:12. Alle sue spalle Mats Omloop (VolkerWessels) e l’ex professionista Jan Bakelants, seguiti da Jody Bouts e Greg Van Avermaet a completare la top five.
La gara di Lovanio si è svolta appena una settimana dopo i Mondiali Gravel UCI 2025 di Zuid-Limburg, nei Paesi Bassi, e a un anno esatto dai Mondiali 2024 che si erano tenuti proprio a Leuven.
Il tracciato della Flanders Legacy Gravel ha ripreso circa il 60% del percorso del Mondiale 2024, con partenza da Heverlee, un nuovo tratto attraverso la Vallonia e arrivo nel cuore di Lovanio. Gli atleti hanno affrontato tre giri da 48 km ciascuno, per un dislivello complessivo di 960 metri, tra sterrati compatti, strade bianche e tratti veloci di campagna fiamminga.