Fem van Empel si ferma
Stop a tempo indefinito per ritrovare equilibrio e benessere
La regina del ciclocross mondiale lascia temporaneamente le corse. La decisione condivisa con il team Visma | Lease a Bike: “Ora serve guardare oltre lo sport”
Fem van Empel si ferma. La ciclista olandese del team Visma | Lease a Bike, tre volte campionessa del mondo di ciclocross (2023, 2024 e 2025) e altrettante volte campionessa europea (2022, 2023 e 2024), ha annunciato la decisione di sospendere la propria carriera professionistica a tempo indefinito a partire dal 1° gennaio. Una scelta forte, maturata con il team, con l’obiettivo dichiarato di ritrovare equilibrio e concentrarsi sul proprio benessere mentale.
A soli 23 anni, Van Empel è già una delle atlete più vincenti e dominanti della storia recente del ciclocross. Proprio per questo la notizia ha avuto un forte impatto nel mondo del fuoristrada, non solo per il valore sportivo della atleta, ma per il messaggio che accompagna la sua decisione.
La ciclista neerlandese aveva già fatto un primo passo indietro nel mese di marzo, allontanandosi temporaneamente dalle competizioni per gestire alcune difficoltà fisiche e mentali. Dopo questo periodo di pausa, Van Empel aveva scelto di non proseguire il percorso su strada, puntando invece a un rientro nel ciclocross all’inizio della stagione. Allenamenti e prime gare avevano dato segnali incoraggianti, ma qualcosa, dentro, non tornava.
Il momento chiave è arrivato durante il Koppenbergcross, una delle prove simbolo del calendario, dove Van Empel è stata costretta al ritiro. Un segnale chiaro, che ha portato l’atleta a una riflessione profonda. Dopo ulteriori confronti con la squadra, la conclusione è stata inevitabile: in questo momento è meglio fermarsi e ripensare il proprio percorso, senza pressioni e senza scadenze.
Il team Visma | Lease a Bike ha espresso pieno rispetto per la scelta della propria atleta. Il CEO Richard Plugge ha sottolineato quanto Van Empel abbia rappresentato per la squadra e per il ciclocross in generale, ricordando i successi storici ottenuti insieme e augurandole il meglio per il futuro, sportivo e personale.
Lo stop di Fem van Empel riporta al centro del dibattito un tema sempre più presente nel ciclismo moderno: la salute mentale degli atleti, anche e soprattutto quando i risultati arrivano. La sua decisione, coraggiosa e controcorrente, potrebbe diventare un punto di riferimento per un’intera generazione di corridori e corridrici.
Per ora non c’è una data di rientro, né certezze sul futuro agonistico. C’è però una scelta chiara: mettere la persona davanti all’atleta. E, nel lungo periodo, potrebbe essere la vittoria più importante.



