



Pedalare nel cuore verde alle porte di Bergamo è un’esperienza che unisce natura, storia e panorami. La Ciclovia del Parco dei Colli di Bergamo è un itinerario ad anello che tocca santuari, ville, borghi e scorci naturalistici, con numerose aree di sosta e servizi dedicati anche alle e-bike.
Un percorso ideale per chi vuole vivere una giornata di cicloturismo senza allontanarsi troppo dalla città.
Partenza da Curno e arrivo a Mozzo
Il percorso parte dalla piazza principale di Curno, davanti alla chiesa di Santa Maria Assunta. Dopo una colazione si imbocca Via Roma e si raggiunge la Porta del Parco, area verde attrezzata con chiosco estivo, tavoli da picnic, pannelli informativi e colonnina per la ricarica delle bici elettriche.
Si pedala poi tra vigneti fino a Mozzo, dove bar, gelaterie e servizi per ciclisti rendono piacevole una breve sosta.
Verso Valbrembo e il Santuario della Madonna della Castagna
Attraversando i sentieri del Parco dei Colli di Bergamo, la ciclovia conduce a Valbrembo, borgo ricco di storia e buon punto di rifornimento. Poco oltre si incontra il suggestivo Santuario della Madonna della Castagna, luogo di spiritualità immerso nel verde.
La strada prosegue tra boschi ombreggiati e aree attrezzate, fino a Paladina, dominata dalla storica Villa Agliardi.
La salita a Sombreno e le greenways del Quisa e della Morla
Una deviazione su Via Castellina porta al Santuario della Madonna di Sombreno, panoramico punto di osservazione sulla valle. Tornando in sella lungo la ciclovia principale, si pedala lungo le greenways dei torrenti Quisa e Morla, uno dei tratti più affascinanti dell’intero itinerario, tra natura incontaminata e quiete dei boschi.
Si raggiunge poi la sede del Parco dei Colli a Valmarina, antico convento oggi centro informativo, e si affronta la salita più impegnativa verso la Grotta di Lourdes e il Parco della Maresana (550 m), ottimo punto di ristoro e picnic.
Dal Castello della Moretta a Ponteranica e Sorisole
Un tratto sterrato conduce al Castello della Moretta, da cui parte una discesa tecnica che porta a Ponteranica, dove merita una visita il polittico di Lorenzo Lotto custodito nella Chiesa dei Santi Alessandro e Vincenzo.
In pochi minuti si arriva a Sorisole, con la sua chiesa barocca di San Pietro, altro punto d’interesse lungo il percorso.
Foresto II, Villa d’Almè e Clanezzo
Scendendo verso Azzonica e Foresto II si affronta un tratto acciottolato, breve ma impegnativo, che regala viste panoramiche sulla valle. Si prosegue quindi fino a Villa d’Almè, dove la ciclovia si collega alla Ciclovia della Val Brembana.
Con una deviazione di circa 1,5 km si può raggiungere Clanezzo, antico borgo con il ponte medievale e il ponte di corda sul Brembo.
Il ritorno lungo il Brembo e chiusura dell’anello
Il tracciato prosegue lungo il canale che un tempo alimentava il Lanificio e Canapificio Nazionale, quindi si entra sul lungofiume Brembo, attrezzato per soste e picnic. Dopo aver costeggiato l’aeroporto turistico e attraversato il ponte di Briolo, si arriva a Ponte San Pietro e si attraversa l’area naturalistica dell’Isolotto del Brembo.
Da qui, seguendo Via Brembo, si chiude il giro tornando al centro di Curno, punto di partenza e arrivo dell’anello.
Un itinerario cicloturistico per tutti
La Ciclovia del Parco dei Colli di Bergamo è un percorso adatto a gravel, MTB ed e-bike: alterna tratti pianeggianti, salite brevi ma intense e discese tecniche, con ampie possibilità di soste e deviazioni culturali. È un itinerario che permette di scoprire i paesaggi collinari, i borghi e i santuari che circondano Bergamo, perfetto per chi cerca un’esperienza cicloturistica completa a pochi chilometri dalla città.
Tutte le info: https://cicloviacolliebrembo.it/