La prima edizione del 66 Degrés Sud – Pyrénées Catalanes Gravel Tour non ha deluso le aspettative. Nelle spettacolari montagne dei Pirenei francesi, il pubblico ha assistito a una gara intensa e selettiva, con i successi firmati da Romain Bardet e Axelle Dubau-Prevot, entrambi in grande forma in vista dei prossimi appuntamenti iridati.
Due percorsi, un’unica sfida con la montagna
L’evento nasce dall’esperienza organizzativa del 66 Degrés Sud – Le Cyclo, già parte della UCI Gran Fondo World Series dal 2022.
Anche in versione gravel, il format ha mantenuto intatto il fascino: partenza da Les Angles (1600 metri di quota), con due tracciati pensati per categorie diverse.
Il percorso lungo da 110 km e 2150 metri di dislivello era valido come prova di qualificazione per uomini 19-59 anni e donne 19-49.
Più accessibile, ma comunque impegnativo, il tracciato da 74 km, riservato agli uomini over 60 e alle donne over 50.
Entrambi i percorsi hanno portato i corridori a scoprire i paesaggi unici del Capcir e della Cerdagna, passando accanto al comprensorio sciistico di Formiguères, al Lago di Matemale e al suggestivo Lac Calvet, con punte di altitudine vicine ai 2000 metri.
Romain Bardet continua a vincere sul gravel
Il grande protagonista della giornata è stato Romain Bardet, che dopo il ritiro dal ciclismo su strada lo scorso giugno, sta scrivendo un nuovo capitolo della sua carriera. Già vincitore in Italia tre settimane fa, Bardet ha conquistato il suo secondo successo UCI Gravel consecutivo.
La gara non è stata semplice: inizialmente staccato di due minuti, il francese è riuscito a rientrare sui battistrada e poi a fare la differenza, chiudendo con un margine di 4’34” su Hugo Drechou e 5’25” sull’olandese Adne Koster. Il ritmo? Impressionante: 30,7 km/h di media sul percorso di alta montagna.
Dubau-Prevot regina in campo femminile
Nella prova femminile élite, dominio netto di Axelle Dubau-Prevot, che ha imposto un passo costante e irresistibile, chiudendo a 26 km/h di media. L’australiana Nicole Frain è arrivata a 4’30”, mentre la polacca Karolina Migon ha completato il podio a 8’02”. Per Dubau-Prevot si tratta del secondo successo UCI Gravel stagionale, dopo quello ottenuto a Millau in giugno.
Il debutto del 66 Degrés Sud – Pyrénées Catalanes Gravel Tour conferma il crescente successo del gravel in Francia e nel mondo. Tra i panorami spettacolari dei Pirenei, Bardet e Dubau-Prevot hanno firmato una prima edizione memorabile, che promette di diventare un appuntamento fisso nel calendario internazionale.